World Pride Londra 2012: nessuna parata ma una manifestazione di protesta

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Di Massimo Mele il 4 Luglio 2012. 1 Commento

La mancanza di fondi ha obbligato gli organizzatori del London Gay Pride 2012 (che per quest’anno è anche World Pride) in programma a Londra sabato 7 luglio prossimo a operare dei tagli sui carri della sfilata così come anche sono state ridotte, o addirittura cancellate, alcune manifestazioni. Gli attivisti lgbt londinesi si sarebbero rivolti al sindaco, Boris Johnson, per cercare di mettere riparo a una situazione complicata.

Secondo gli organizzatori il budget previsto era di 309.000 euro ma i costi finali sono saliti a 414.000, soprattutto per poter garantire adeguate misure di sicurezza. Finora sono stati raccolti 278.000 euro il che ha obbligato l’organizzazione a fare dei tagli. Motivo di questa situazione sarebbe il ritiro di alcuni sponsor a seguito di una scarsa copertura mediatica.

All’ultimo minuto sono arrivati 100.000 sterline dal comune e una copertura da Gaydar e Smirnoff ma, a quanto pare, troppo tardi per ottenere tutti i permssi necessari al regolare svolgimento della parata.
Per questo il “World” Pride si svolgerà dalle 11:00 del mattino e consisterà in una semplice manifestazione a piedi, probabilmente senza musica, e terminerà a Trafalgar Square con gli interventi politici e le esibizioni previste. Cancellati anche gli eventi previsti a Soho e la festa ufficiale.

Secondo fonti ufficiali il problema è stato la enorme disorganizzazione del Pride London Board che si è difeso dicendo che, pur non avendo raccolto in tempo i soldi necessari per garantire la sicurezza, cosa che ha causato la trasformazione della parata in manifestazione di protesta sotto il controllo della polizia, non sarebbe logisticamente impossibile reintrodurre i carri e posticipare l’orario imposto dalla polizia alle 11:00 per garantire maggiormente la sicurezza. Ma ormai sembra troppo tardi per qualsiasi cambiamento.

Un ulteriore problema denunciato dal GLAAD sembra essere l’assenza del sindaco Boris Johnson che non prenderà parte alla manifestazione e non parlerà a Traflgar Square.

Dalla pagina web il PRIDE London si scusa pe i problemi, per l’anticipo dell’orario, per il ridimensionamento dell’evento e chiede di ritornare allo spirito della prima manifestazione per i diritti GLBT del 1972, con il pensiero a quanti nel modno ancora devono lottare per il semplice diritto all’esistenza in quanto omosessuali. Ma avvertono anche che, in mancanza di eventi collaterali, a Trafalgar Square è prevista una folla enorme e che l’accesso sarà vietato al raggiungimento del numero massimo. Così come chiedono di seguire tutte le regole di sicurezza nei bar di Soho che saranno pieni oltremisura sempre per l’assenza di altri eventi.

Il fiasco del World pride di Londra 2012 è annunciato!

Fonti pinknews.co.uk, pridelondon.org, queerblog.it

One Response to World Pride Londra 2012: nessuna parata ma una manifestazione di protesta

  1. caporal clegg   5 Luglio 2012 a 23:16

    il londn pride è un istituzione,e seppure si vivano momenti di crisi oltremanicanon penso sarà un fiasco!!!

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