Wikileaks, Assange è stato arrestato

Home » featured » Wikileaks, Assange è stato arrestato

Di Massimo Mele il 7 Dicembre 2010. Nessun commento

L’annuncio arriva da Skynews, che fa riferimento a fonti interne di Wikileaks: Julian Assange è stato arrestato da Scotland Yard. Il mandato di arresto per stupro a suo carico era stato diramato in 188 paesi.

Il 39enne australiano e’ stato prelevato da agenti di Scotland Yard alle 9,30 locali (le 10,30 in Italia), ha riferito Sky News, senza citare le sue fonti. Si sarebbe consegnato lui stesso ai magistrati della corte di Westminster: nelle ultime ore aveva trattato le modalità di arresto. Dovrà difendersi dall’accusa di stupro, e per questo si prepara a chiedere assistenza alle autorità australiane. Nel frattempo, le Poste svizzere hanno chiuso il suo conto annullando la possibilità di ospitarlo come rifugiato politico. L’arresto è stato confermato dalla stessa polizia. Definendo l’azione come politicamente motivata, il legale di Assange, Mark Stephens, ha detto che il suo assistito vuole sapere quali siano i rilievi che gli vengono mossi così da poter difendersi. Secondo Sky News, dopo esser stato interrogato dalla polizia, Assange comparira’ dinanzi ai magistrati di una corte britannica (la City of Westminster) che decideranno sull’estradizione; ma il suo avvocato ha ribadito che Assange si opporra’ con tutte le sue forze a ogni tentativo di estradizione, perche’ il rischio e’ che possa essere “consegnato agli americani”.

LA STORIA – A metà agosto sulla sua testa piovono accuse di stupro e molestie sessuali da parte di due donne svedesi conosciute durante un seminario. Qualche giorno dopo la pubblicazione della notizia, le accuse di stupro anna Wikileaks, Assange è stato arrestatoe molestie vengono ritirate. La procura afferma che non c’è alcuna argomentazione solida che possa giustificare un’indagine o un’incriminazione. Julian afferma ai microfoni di tutto il mondo che si tratta di un tentativo di infangare il suo nome e il suo sito. Collaboratori del sito ci tengono a dissociarsi dai toni complottisti di Julian e avviano un lento processo di distanziamento: Wikileaks non può permettersi di essere trascinata nel fango con il suo fondatore. L’avvocato delle due donne fa ricorso e ottiene che il caso venga riaperto. Il procuratore Marianne Ny afferma di aver ricevuto ulteriori elementi che legittimano le indagini.Julian ammette di aver avuto rapporti sessuali con le due donne che a loro volta dichiarano di essere state consenzienti. La situazione, continuano, precipita quando Julian insiste e ottiene di non utilizzare il preservativo. Nel secondo caso in ordine cronologico la vittima dopo il rapporto esce a fare la spesa, torna, prepara la colazione, la consuma con Julian e lo saluta. Poi parla con la prima donna (Anna Ardin) e insieme decidono di andare alla polizia. Assange si cerca un avvocato in Svezia, ne ha bisogno ma a parte un breve interrogatorio reso a settembre, nessuno dalla procura pare intenzionato a constringerlo a restare. Nessuno lo convoca, nessuno lo accusa più. L’avvocato lo autorizza quindi a partire per le sue solite peregrinazioni: se avranno bisogno delle sue dichiarazioni, pensa, contatteranno il legale.

MANDATO INTERNAZIONALE – La Procura di Stoccolma invece ha richiestoufficialmente l’arresto per fondatore di Wikileaks per stupro e molestie sessuali. L’avvocato diJulian è infuriato: “Né io, né il mio cliente, né Wikileaks abbiamo mai ricevuto alcun tipo di comunicazione da parte delle autorità svedesi. E’ una richiesta sproporzionata”. Nessun mandato di comparizione, nessun avviso di garanzia, nessuna avvisaglia quindi della tempesta che si stava per abbattere sulla testa di Assny.2 Lanno da incubo di Julian Assangeange. L’avvocato, in una lunga lettera afferma di aver ripetutamente interpellato il Procuratore Marianne Ny (foto) la quale, a detta dell’avvocato, ha ignorato la disponibilità di collaborazione del legale e del cliente Assange. Oggi, quello che ieri era un mandato di cattura ordinario, si è trasformato in un mandato di cattura internazionale che verrà messo in atto dall’Interpol a partire da subito.

Da Giornalettismo.com

Pubblica un commento