Il presidente della Regione Puglia annuncia l’adesione alla manifestazione di domenica prossima
‘La mobilitazione del 13 febbraio rappresenta una data fondamentale nel calendario della decenza, nel calendario della buona politica, nel calendario di chi cerca di voltar pagina in un’Italia che e’ sempre piu’ insopportabile, proprio per questa capacita’ di ridurre qualunque elemento di etica pubblica nell’epifania di un privato indecente’. Si conclude cosi’ il videomessaggio di adesione di Nichi Vendola e di Sinistra Ecologia Liberta’ alle manifestazioni di domenica prossima.
IL SESSISMO – ‘Quello che abbiamo di fronte – prosegue il leader di Sel – non e’ un problema morale, e’ un problema politico. Uno dei cuori del berlusconismo e’ stato proprio quel mix tra sessismo e maschilismo’. E’ importante – insiste Vendola – ‘che la rottura del berlusconismo avvenga su questo terreno. E non e’ solo una lotta delle donne, che vedono degradata la propria immagine, ridotto il proprio corpo ad un orpello o ad una specie di prosciutto a disposizione della voracita’ maschile. Ma e’ anche un problema degli uomini che devono reagire di fronte a cio’ che resta in forme patetiche dell’antico primato del maschile. Occorre – conclude – avere la capacita’ di un seppellimento critico di questi ingredienti indecenti, volgari e politicamente rilevanti’.
BERLUSCONI DICHIARA GUERRA – ‘Questa dichiarazione di Berlusconi, e’ una dichiarazione di guerra al Mezzogiorno e la Paese’, ha detto stamattina il presidente della Regione Puglia commentando le affermazioni del presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi il quale ha annunciato che chiederà la fiducia alla Camera sul federalismo fiscale. ‘Non si puo’ immaginare – ha rilevato Vendola – che su una materia tanto delicata si debba procedere per voti di fiducia di una maggioranza frutto di una attivita’ di compravendita e di corruzione, che e’ uno scandalo planetario’. ‘Il federalismo – ha aggiunto – e’ una prospettiva che sta assumendo il profilo di una minaccia sociale e di una minaccia istituzionale. Nessuno si e’ tirato indietro di fronte alla possibile sfida di un buon federalismo. Invece siamo oggi nel pieno di una crisi economica e in un contesto governativo segnato fortemente dall’egemonia della Lega Nord’. ‘E – ha concluso Vendola – il rischio e’ che il federalismo si configuri come un colpo alla nuca del Mezzogiorno d’Italia’.
Da giornalettismo.com