Il Movimento Omosessuale Sardo invita tutte le persone interessate, ad assistere alla discussione sul registro delle Unioni Civili che ci sarà martedì 5 Luglio in Consiglio Comunale. “Dimostriamo, anche con la nostra presenza, l’importanza di questo passo per la nostra città!” dicono dall’associazione.
Sassari. Dopo anni di battaglie e una prima bocciatura nel 2008, ritorna, nell’aula del consiglio comunale di Sassari, il registro delle Unioni Civili. All’ordine del giorno nella seduta dello scorso martedì, la pratica venne rimandata in modo da avere più tempo per la discussione, forse in previsione di un numero consistente di interventi. Nelle precedenti discussioni furono molte le perle uscite dalla bocca e dalla testa dei consiglieri comunali, dall’accostamento alla pedofilia ai richiami religiosi più integralisti. Ma erano altri tempi e molti nomi sono cambiati. Il nuovo consiglio comunale ha sicuramente una composizione più sobria e sono più numerosi i consiglieri con una accettabile capacità dialettica. Speriamo quindi di non dover sentire i soliti luoghi comuni sull’omosessualità e sulla famiglia.
Il Movimento Omosessuale Sardo invita quindi alla partecipazione al dibattito di martedì che, quasi sicuramente, porterà all’approvazione del registro sottoscritto da ben 28 consiglieri su 40. Un presenza che sottolinei l’importanza, anche se solo sul piano simbolico, e quindi socio culturale, di questa grande conquista: il riconoscimento della pari dignità di tutte le convivenze.
Dopo l’approvazione il MOS invita tutte e tutti a festeggiare al CCS Borderline dove sarà allestito un piccolo rinfresco e sarà possibile visionare le foto e i video delle manifestazioni che, nell’ultimo mese, hanno portato migliaia di sardi in piazza contro l’omofobia e per i diritti di gay, lesbiche e trans.
L’appuntamento è dalle 17:00 nella sala del consiglio comunale, a palazzo Ducale, e dalle 19:30 al CCS Borderline in via Rockfeller 16/c