Sabato 18 Maggio per la giornata mondiale contro l’omofobia si è svolta a Cagliari la fiaccolata che quest’anno ha voluto ricordare le vittime di Transfobia.
Anche quest’anno Arc, Associazione GLBT di Cagliari, organizza la fiaccolata per la giornata mondiale contro l’omofobia, ma questa volta l’attenzione si è voluta concentrare sul tema della Transfobia e sulle loro vittime, e lo fa in collaborazione con il MOS (Movimento Omosessuale Sardo) l’Associazione GLBT di Sassari, l’Associazione Pandela Transgender Sassari e Colletivu S’Ata Areste.
Alle ore 21.00 in una Piazza Palazzo gremita inizia la serata con protagonista un forte vento che non ha impedito alle fiaccole di rimanere accese. Il primo intervento è del sindaco di Cagliari Massimo Zedda che augura che un giorno non ci sia più bisogno di manifestazioni di questo genere a seguire Elena (Pandela Transgender), spiega cosa è la transfobia motivandone le principali cause. Il corteo parte, il colpo d’occhio è che a partecipare ci siano più di mille persone e si arriva alla prima sosta, il Bastione dove Valeria ricorda alcune delle tante vittime della transfobia. Si riparte per via Manno e nella seconda sosta Alessia (Colletivu S’Ata Areste) legge una sua poesia. Si riparte per concludere nella Piazza San Sepolcro.