Coming out a sorpresa nel Parlamento inglese. Il deputato conservatore Nigel Evans, vicepresidente alla Camera dei Comuni ed esponente dei Tory, è pronto a rivelare ai media britannici la sua omosessualità.
UK. La storia potrebbe sembrare poco sorprendente se non fosse che Evans, nato a Swansea nel Galles nel 1957, in passato aveva votato contro alcune leggi a favore dei diritti dei gay.
Il palamentare, nonostante l’orientamento del suo partito sulle coppie omosessuali, avrebbe deciso di rilasciare un’intervista che è prevista per domani. Il capo del governo e del partito, David Cameron, sarebbe già stato già informato della sua decisione. Evans, 54 anni, non si è mai sposato, non ha un partner fisso e la sua omosessualità era da anni il segreto di Pulcinella a Westminster dove è stato eletto nel 1992.
In una intervista, Evans ha riferito di aver discusso del coming out con il giocatore gay di rugby Gareth Thomas e di aver capito che “non dev’essere poi un grande problema per me.”
Evans ha anche detto che un deputato del Labour, di cui ha rifiutato di dire il nome, aveva minacciato di rivelare il segreto e che ha deciso di uscire allo scoperto perchè non voleva vivere nella menzogna.
L’ultimo tory a fare outing era stato Crispin Blunt e, con Evans, i conservatori gay dichiarati sono diventati 13 su un totale di 22 deputati apertamente omosessuali.