Pubblichiamo un articolo che ha scatenato molte polemiche su Facebook ma anche su altri giornali italiani. Il punto della discussione, secondo alcuni, è: era necessario specificare il sesso dei due turisti? Secondo noi si, ma il punto è un altro. Se la coppia fosse stata etero, davvero qualcuno si sarebbe messo all’inseguimento per aggredire a schiaffi i due turisti? Crediamo di no. Crediamo certo sia stato sbagliato e indecente fare sesso davanti ad una spiaggia gremita di persone, così come pensiamo che sia sbagliato ed indecente farsi giustizia da soli. Se qualcuno sbaglia si chiamano le forze dell’ordine. A nostro avviso, l’inseguimento e la violenza sono da ascriversi all’omofobia di alcuni bagnanti che, forti della rabbia comune, sono passati ai fatti e scaricato il loro odio fisicamente.
Le effusioni di due turisti su un gommone al largo della spiaggia di Liscia Ruja hanno fatto infuriare i bagnanti.
LA PROTESTA – Urla, insulti, proteste e un inseguimento sulla scogliera: è finito così il pomeriggio in Costa Smeralda per due stranieri che domenica si sono allontanati a tutta velocità dalla spiaggia di Liscia Ruja, dopo un episodio hot vicino agli ombrelloni. A scatenare l’ira di alcuni bagnanti, è stata la scena di sesso esplicito che ha protagonisti i due uomini. Le effusioni gay, e tutto il resto, sono avvenuti a bordo di un gommone, ancorato a una ventina di metri dal bagnasciuga. La barca, tra l’altro, non appartiene alle persone che l’avevano scelta per un momento di intimità, si fa per dire. Tutto è avvenuto poco le 17 di domenica e i due protagonisti della vicenda hanno rischiato grosso, quando alcuni turisti hanno deciso di manifestare concretamente il loro disappunto. Il gommone galeotto, a quanto pare, appartiene al titolare di una struttura di servizio che si trova poco lontano dalla spiaggia.
LA FUGA – Nessuno, inizialmente, si è accorto dei due uomini saliti sull’imbarcazione dopo una nuotata nella splendida insenatura della Costa Smeralda. Forse la coppia ha cercato, almeno in una prima fase, di non farsi notare. D’altra parte, il rischio era molto alto, con una spiaggia affollata di bagnanti come platea dello spettacolo involontario. Quando i due hanno perso il controllo della situazione e diversi turisti si sono accorti di quanto stava avvenendo dentro il gommone, è iniziata la bagarre. Alcuni bagnanti, dopo avere rivolto una raffica di insulti alla coppia in barca, si sono tuffati per raggiungerli. I due stranieri (probabilmente inglesi) hanno subito deciso di buttarsi in mare per evitare qualsiasi contatto con il gruppo partito dalla spiaggia. L’operazione, però, è riuscita solo parzialmente, perché uno dei due uomini è stato raggiunto da una persona. È successo vicino agli scogli di Liscia Ruja, nel punto dove lo straniero pensava di toccare terra e allontanarsi verso la strada. A quanto pare c’è stato un furibondo litigio e soltanto dopo qualche minuto, l’inseguito è riuscito a scappare. Non è escluso che sia volato anche qualche schiaffo. Va detto che la maggior parte dei bagnanti, fortunatamente, non ha manifestato comportamenti omofobi. Certo, la scena di sesso sul gommone, a pochi metri dalla spiaggia, ha provocato la reazione di tante persone. Ma sarebbe stata la stessa cosa se si fosse trattato di una coppia etero. In un punto dove i carabinieri di Porto Cervo spesso intervengono (lo scorso anno ci sono state diverse denunce) per il nudismo vicino agli ombrelloni.
Fonte Unione Sarda 11/07/2012