Nel movimento LGBTQ romano la spaccatura è ormai insanabile. Le associazioni che lo scorso Giugno diedero vita al coordinamento Roma pride che vide la presa di distanza del Mieli e di molte altre organizzazioni GLBTQ italiane, compreso il Movimento Omosessuale Sardo, rinnovano il coordinamento spostato sempre più a destra. Confermata la presenza dei gay di destra di Gaylib e di D’gay project, associazione gestita managerialmente da Imma Battaglia per l’organizzazione del Gorgeus, serata GLBT romana, e del Gay Village, due iniziative molto … lucrative. Di seguito un articolo di Gaynews24 del 28 Novembre 2010.
Rinnovato l’esecutivo del Coordinamento Roma Pride, che riunisce associazioni omosessuali e trans della Capitale: Arcigay Roma, Di’Gay Project, ArciLesbica Roma, GayLib e Azione Trans.
Sono stati eletti dall’Assemblea del Roma Pride Roberto Stocco, Laura Annibali, Eugenia Milozzi, Daniele Priori e Francesca Eugenia Busdraghi, insieme a Guido Allegrezza che rappresenta il Forum Cittadino lgbtiq (lesbiche, gay, trans, intersessuati e queer) e Luca Amato che ne curerà l’organizzazione. “Un laboratorio, quello del Forum cittadino – affermano Allegrezza e Amato- innovativo unico in Italia, che prosegue l’esperienza positiva del Roma Pride 2010 per dare voce ai cittadini omosessuali e transessuali e costruire il luogo della loro partecipazione democratica alle scelte e alle iniziative del Coordinamento Roma Pride per realizzare idee nuove”.
“Vogliamo essere – si legge nella nota del coordinamento – punto di riferimento per tutte le associazioni lgbt e per i singoli gay, trans e friendly che vorranno insieme dare vita ogni giorno al Pride della comunità lgbt. A Roma, a differenza di altre città italiane e delle grandi capitali europee mancava un soggetto unitario per l’organizzazione del Pride. Ora c’è. Il nostro primo appuntamento sarà lavorare perché, in vista del prossimo Europride, Roma sia a partire da subito capitale europea dei diritti”.
conoscendo bene alcuni degli elementi tra i promotori….non c’è da aspettarsi nulla di positivo….e cmq la spaccatura era inevitabile visti i presupposti