SASSARI. Salta al 14 gennaio, per l’assenza giustificata del pm Paolo De Angelis, la conclusione della requisitoria del processo a due albanesi imputati di riduzione in schiavitù in concorso con Mario Bartolomeo Sanna, ex carabiniere di Ossi, ma da anni residente a Olbia. La Gallura è il teatro della presunta «tratta delle bianche» sgominata nel 2006 dai carabinieri con una operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia. Il pm De Angelis da quattro udienze sta ricostruendo la vicenda che, oltre Sanna, vede imputati Antoaneta Lovin, 46 anni, e il connazionale Gentian Barci. Sanna, difeso dagli avvocati Pasqualino Federici e Alberto Pinna, è coinvolto nel processo in quanto gestore di un night club dove, secondo le accuse, le ragazze straniere venivano fatte prostituire dopo che la organizzazione che le aveva portate in Italia aveva sequestrato i loro passaporti.
Da La Nuova Sardegna