USA. Edith Windosor e Thea Spyer sono state fidanzate per 40 anni e sposate per due, dopo un matrimonio in Canada riconosciuto dallo stato di New York. Ma non dall’erario federale che, alla morte di Thea, ha presentato a Edith un conto di 363mila dollari di tasse “che non avrei dovuto pagare se fossi stata sposata ad un uomo invece che ad una donna”, come ha sostenuto l’81enne vedova in un video realizzato dall’American Civil Liberties Union che sostiene il suo ricorso contro il fisco Usa. Un video e un caso che sono stati determinanti nel convincere Barack Obama a dichiarare incostituzionale la legge, firmata dal democratico Bill Clinton, che ha posto il legame coniugale come precondizione per una serie di programmi e benefici federali. Tra i quali gli sgravi fiscali per le coppie sposate e le esenzioni in caso di successione. Il governo federale quindi non difendera’ questa legge nel caso della Windsor, che verra’ discusso da una corte di New York, ed in una causa indetta da sette persone, rimaste vedove di un partner sposato in stati dove sono riconosciuti i matrimoni gay, in Connecticut, secondo quanto ha reso noto al dipartimento di Giustizia ai giudici dei casi in cui si rivendica il diritto di avere gli stessi benefici, anche fiscali, delle coppie eterosessuali.
Fonte gaynews24