Una recente legge in via di approvazione a San Pietroburgo, potrebbe vietare l’uso, la lettura, la visione ed il solo parlare di omosessualità nella zona. Il Mosinforma ne aveva già parlato il 16 marzo in un articolo che mostrava anche il video di protesta promosso dall’associazione “Allout” assieme alla raccolta firme.
La notizia è arrivata anche Maria Louise Veronica Ciccone che, prendendo la palla al balzo per il lancio del suo nuovo album, si recherà a San Pietroburgo per ”parlare a favore della comunita’ gay, per sostenerla e per dare forza e ispirazione a tutti quelli che sono o si sentono oppressi”. Lo afferma la stessa cantante. ”Combatto per la liberta’. Il mio show, il mio lavoro e’ sulla liberta’ di espressione” aggiunge Madonna sfidando la decisione del parlamento di San Pietroburgo che ha approvato una legge che prevede multe per i gay che professano apertamente il proprio orientamento sessuale in presenza di minori.
Firmata dallo stesso Putin, dal governatore Poltavchenko e da altri ex ufficiali del KGB, la legge mette al bando ogni atto, messaggio, libro, organizzazione o evento che si riferisca all’omosessualità e che possa – secondo chi la sostiene – instillare ai minori “la falsa percezione che relazioni tradizionali e non tradizionali siano socialmente equivalenti”. Dopo l’approvazione di questa legge liberticida, molti giornalisti russi hanno chiesto a grandi compagnie come Mercedes-Benz e Pepsi (partner del forum economico di quest’anno) e alla stessa Madonna di boicottare la città. Ma Madonna, ormai da anni tra le principali icone gay mondiali, ha scelto di andare e parlare in favore di omosessuali e libertà. Il concerto a San Pietroburgo è previsto per il prossimo 9 agosto.
Per chi non lo sapesse l’ultimo video della regina del pop Girls Gone Wild (vedi precedentearticolo) ritrae quattro modelli, Sean O’Pry, Simon Nessman, Rob Evans e Jon Kortajarena in sinuose effusioni con tanto di catene. Eccovi alcuni snapshots
fonte: ansa