L’Ungheria approva la nuova costituzione contro i gay e l’aborto

Di Massimo Mele il 19 Aprile 2011. Nessun commento

L’Ungheria ha approvato una nuova costituzione che mette al bando il matrimonio gay e l’aborto

Il Pride di Budapest del 2009

BUDAPEST. Il documento limita il matrimonio agli eterosessuali e non protegge le persone GLBTQ dalla discriminazione
Sembra anche che metta al bando l’aborto dicendo che i feti verranno protetti fin dal concepimento
Ieri 262 membri su 386 del parlamento ungherese hanno votato per la nuova costituzione. 44 hanno votato contro e l’opposizione di sinistra, socialisti e verdi, non hanno partecipato alle votazioni per protesta
L’attuale costituzione è del 1949 e il partito alla guida del governo, Fidesz, ha argomentato che una nuova costituzione è fondamentale per la crescita economica
Costituzionalisti hanno affermato che la costituzione si baserebbe sulla carta europea dei diritti umani ma attivisti gay hanno richiesto come mai non contenesse alcuna protezione per le persone GLBT
Il gruppo ungherese dell’Helsinki Committee for Human Rights sostiene che la decisione “esprime una preferenza per un modello familiare definito, così come lo stile di vita e, facendo passare il messaggio che non sarà la costituzione per quei cittadini che desiderano vivere in maniera alternativa”
Anche Amnesty International ha ammonito che la costituzione non rispetterebbe ne gli accordi internazionali sui diritti umani nè le leggi nazionali sulle pari opportunità e la limitazione sul matrimonio preverrebbe future rivendicazioni in tal senso da parte del movimento gay
Il Pride di Budapest di quest’anno è stato quasi vietato con assurde motivazioni sul blocco del traffico, ma il tribunale aggirò il divieto dopo un ricorso delle associazioni gay

Fonte Pink News