Lo Giudice: “Ho presentato proposta di legge su matrimoni gay”

Di Massimo Mele il 4 Aprile 2013. 22Commenti

Mentre partiti e moVimenti continuano a discutere su alleanze, governi e presidenti della repubblica, il sen. Lo Giudice, PD e presidente onorario di Arcigay, presenta la sua proposta per l’estensione del matrimonio civile alle coppie gay e lesbiche.

Sergio Lo Giudice e Michele Giarratano

“Il primo giorno al Senato ho depositato un disegno di legge che si chiama “norme contro la discriminazione matrimoniale”. Non occorre un nuovo istituto giuridico per consentire il matrimonio gay, basta fare in modo che tutte le leggi possano essere accessibili da tutti gli italiani”: così Sergio Lo Giudice, senatore PD, gay dichiarato, e Presidente onorario dell’Arcigay, oggi al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’.
Lo Giudice è attualmente sposato con il suo compagno Michele Giarratano, ma per farlo, nel 2011, dovette volare ad Oslo poichè la Norvegia è l’unico paese europeo che permette anche a non residenti di sposarsi.
Senatore, Bersani sa di questa sua proposta? “Bersani lo sa bene, conosce la mia proposta”. Secondo lei chi sono i due politici più omofobi in assoluto? “Giovanardi è il più omofobo in assoluto. Al secondo posto ci metto Paola Binetti”. E nel PD ci sono degli omofobi? “No, se ne sono andati tutti con l’ondata teodem. Nel partito ci sono delle persone convinte che ai gay si possono anche riconoscere una serie di diritti a patto che non pensino di essere uguali uguali agli altri. Non è omofobia ma eterosessismo”. E chi è il più eterosessista, la Bindi? “La Bindi ha detto qualcosa di inopportuno”. Cosa? “Ha detto che è meglio che un bambino orfano rimanga con la sua tribù in Africa piuttosto che esser adottato da una coppia di lesbiche o di gay. Poteva veramente evitarlo”, ha concluso Lo Giudice a ‘Un Giorno da Pecora’.

Fonte Agenzia Parlamentare