La pavoncella fra le onde arcobaleno è il nuovo logo del Sardegna Pride

Di Massimo Mele il 17 Marzo 2014. 36Commenti

Nuovo logo Sardegna Pride

Sabato 15 Marzo, durante la manifestazione “Immagina, Pride” al CCS Borderline, la commissione di esperti del coordinamento sardo LGBTQ, costituito dal Movimento Omosessuale Sardo, ARC, Famiglie Arcobaleno, Colletivu S’Ata Areste e Pandela Transgender, ha scelto l’immagine che accompagnerà la seconda edizione del Sardegna Pride prevista ad Alghero dal 21 al 28 Giugno 2014.
Si Tratta del lavoro di Antonio Fois, dell’agenzia di grafica e design Mouseadv di Alghero raffigurante una pavoncella sarda (una rivisitazione di quella creata per il Sardegna Pride di Cagliari da Bakis Murgia) che nuota fra le onde arcobaleno e la dicitura “New York 1969//Alghero 2014”. Si perché quest’anno sono 45 anni esatti dalla rivolta di Stonewall del 28 Giugno del 1969, quando, per la prima volta, gay, lesbiche e trans si ribellarono ai continui soprusi della polizia e reagirono all’ennesima retata nel bar gay di Greenwich Village a New York, lo Stonewall Inn. Quell’episodio segnò la nascita del Movimento di liberazione omosessuale in America e in Europa e viene celebrato ogni anno come giornata dell’orgoglio LGBTQ (Lesbico Gay Bisessuale Transgender Queer).

Anna Laura Tocca fra Brabara Tetti e Massimo Mele

Antonio Fois, che Sabato non era presente per una forte influenza, commenta così “Io e i colleghi della Mouseadv siamo felici di aver partecipato e di aver messo le nostre competenze al servizio di un evento importante come sarà il Pride di Alghero. In un periodo in cui omofobia e discriminazioni di vario tipo sono all’ordine del giorno credo sia importante impegnarci tutti per combatterle”. L’immagine di Antonio Fois ha prevalso sulle altre due arrivate in finale, quella del fotografo Marco Mura, raffigurante una Sardegna fatta di cuori arcobaleno e la cupola di San Michele di Alghero, sempre con i colori dell’arcobaleno, dell’artista Elena Camilla.
Tra le numerose proposte pervenute in questi due mesi di concorso, che ricordiamo era a titolo completamente gratuito, segnaliamo le immagini proposte dalle e dagli studenti di due terze medie di Ittiri e del Canopoleno di Sassari. “Soltanto tre genitori hanno negato il consenso all’utilizzo dei disegni”, spiega Anna Laura Tocco, l’insegnante che ha proposto agli studenti di partecipare al concorso “Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo. I pregiudizi non sono una prerogativa dei bambini, semmai di alcuni genitori e di alcuni insegnanti che glieli trasmettono”. I disegni possono essere ammirati, insieme a tutti gli altri che hanno partecipato al concorso, nella mostra allestita al CCS Borderline, in via Rockfeller 16/c, e visitabile dalle 18:00 alle 21:00 per tutta la settimana. La mostra si sposterà poi in altri centri isolani per ritornare ad Alghero nella settimana tra il 21 e il 28 Giugno.

Per qualsiasi informazione www.sardegnapride.org

Foto di Marco Mura