Il “responsabile” Scilipoti in pieno delirio omofobico

Di Massimo Mele il 23 Ottobre 2011. Nessun commento

“Mi devono spiegare come fa a procreare una coppia di fatto!” (sic!) urla Scilipoti al congresso dei “Responsabili” (Movimento Responsabilità Nazionale), un nome altisonante per coprire una delle più grandi miserie del nostro Parlamento: il gruppetto di deputati che ha scambiato il proprio voto con una carica o la ricandidatura e mantiene in vita il Governo Berlusconi. Intendeva attaccare i gay, in realtà dimostra tutta l’ignoranza di un accattone della politica quale lui è. No, Scilipoti, coppia di fatto non è sinonimo di omosessualità, descrive solo la tipologia di relazione.
“Come faccio a sostenre la famiglia dicendo che il mio compagno è un uomo” grida con voce rauca. Frasi sconnesse per un discorso molto chiaro: in mancanza di ideali e di visioni politiche che possano coprire l’orrore politico che rappresenta, Scilipoti attinge a piene mani dall’immaginario popolare più omofobo e aggressivo, scatenando un’appluso quasi liberatorio in una platea di corrotti alla ricerca di un qualche riscatto o paravento politico. Una vergogna italiana: un manipolo di corrotti mantiene in vita il peggior Governo della nostra storia.
Altro che famiglia, altro che gay e lesbiche, l’orrore italiano stava tutto là e si chiama Movimento di Responsabilità Nazionale.