Il compagno della nonna era pedofilo

Di Massimo Mele il 3 Febbraio 2011. Nessun commento

Abusò del nipotino tredicenne per un anno e mezzo

TEMPIO. Le attenzioni notturne che il compagno della nonna gli dedicò per sedici mesi avevano terrorizzato un ragazzino di tredici anni il quale, nel 2004, avrebbe subìto abusi sessuali da un pensionato sessantenne. Il ragazzo (ora ventenne) rimase in cura da uno psicologo per oltre un anno, poi confidò il suo terribile segreto.
L’uomo, dopo la denuncia dei genitori, venne indagato dalla procura della Repubblica e ieri, nel tribunale di Tempio, si è aperto il processo contro il presunto pedofilo, il quale non si è presentato in aula. Si procede contumace. Il dibattimento, che si è svolto a porte chiuse per la delicatezza del caso, ha visto sfilare sul banco dei testimoni otto giovani che, all’epoca dei fatti, frequentavano con la vittima le scuole medie di un paese della Gallura.
Fu a loro (con i quali l’amicizia si è rinforzata e prosegue nel tempo) che il giovane confidò le sue paure e raccontò quanto accadeva a casa della nonna. Il ragazzo, aiutato psicologicamente dagli amici, ai quali aveva spiegato gli incessanti casi di morbosa attenzione che era costretto a subìre quando si recava a dormire nella abitazione della nonna, diede un taglio netto a quegli abusi, rifiutandosi di andare a casa della congiunta. Un fatto che mise in allarme i genitori, i quali intuirono la gravità del fatto e denunciarono il presunto pedofilo alle forze dell’ordine. Ieri mattina i compagni di scuola della vittima hanno ricordato ai giudici le paure manifestate dal loro amichetto e di come il suo carattere allegro e spensierato mutò ai limiti della depressione dopo quelle insistenti e sempre più degradanti e pruriginose attenzioni. I genitori del ragazzo, che si sono costituiti parte civile con gli avvocati Jacopo e Angelo Merlini, affidarono il loro figlio alle cure di uno psicoterapeuta. Il professionista, che seguì il giovane per oltre un anno, sarà sentito in aula il 20 aprile prossimo. Il processo, per quella data, dovrebbe chiudersi con le discussioni e la sentenza.

Da La Nuova Sardegna