Come non esserne contenti? Secondo il Global Post il 2010 è stato l’anno del sesso. Le notizie mondiali a luci rosse hanno un che di soddisfacente, scrive il media americano. “Non rimarrete delusi” dalla lista degli eventi salienti del 2010 dell’hard.
ITALIANS DO IT BETTER – Già, perchè al primo posto c’è un nostro compaesano. Chi? Ma Silvio Berlusconi, ovvio, “lo stallone italiano”, che si aggiudica la palma di personalità porno dell’anno con il tormentone bunga-bunga.
In Italia, il primo ministro Silvio Berlusconi è rimasto il padrino degli scandali sessuali. Berlusconi ha speso molto del 2010 scansando varie accuse, con le più serie ad includere la 17enne danzatrice del ventre Karima Keyek, meglio nota come Ruby Rubacuori. La difesa di Berlusconi? “E’ meglio avere la passione per le belle ragazze che essere gay”. Gli scandali hanno imperversato sul governo italiano, portando ad un voto di fiducia in Parlamento e facendo emergere il più colorito termine sessuale dell’anno: “festini bunga- bunga”, serate selvagge che si presume siano state ospitate dal vecchio 74enne dove i partecipanti si cimentavano nel sesso del dopocena.
Primo posto assicurato per il Silvio a luci rosse. E come dare torto al superblog in lingua inglese?
A MANGIARE LA POLVERE – Niente, d’altronde, può competere con l’uomo di Arcore. Nè i chirurghi plastici vaginali della Repubblica Ceca, nè i porno attori gay sempre a Praga, che poi gay non sono, visto che anche se partecipano a film hard omosessuali, si dichiarano assolutamente eterosessuali. E che dire dei mondiali di calcio in Sudafrica, per i quali il governo del paese africano ha chiesto alla comunità internazionale di inviare 1 miliardo di profilattici da distribuire agli astanti, per promuovere il sesso sicuro nel dopo-partita? E il reportage del Global Post dal Giappone, in occasione del festival del pene, antico rito contadino di fertilità e buon augurio? Niente, Silvio da Arcore e i bunga bunga a villa San Martino battono ogni concorrente.
da Giornalettismo.com