Firenze. Sesso con minori in cambio di soldi e droga, arrestato dipendente comunale.

Di Massimo Mele il 24 Marzo 2011. Nessun commento

Sesso con due ragazzi immigrati di 15 e 16 anni, in cambio di soldi e hashish. Uno di loro si è rivolto all’assistente di una casa di accoglienza

FIRENZE – Rapporti sessuali con due ragazzi immigrati di 15 e 16 anni, in cambio di soldi e hashish. Con le accuse di violenza sessuale aggravata, prostituzione minorile e spaccio di stupefacenti, è stato arrestato un uomo di 51 anni, all’epoca dei fatti impiegato in Comune, all’ufficio Anagrafe, che, sfruttando il suo lavoro, aiutava alcuni extracomunitari nelle pratiche del rilascio dei documenti, ricevendo in cambio droga che poi lui utilizzava per convincere i ragazzi – tutti provenienti da ambienti familiari difficili – a fare sesso con lui.

L’uomo avvicinava i ragazzini, entrambi stranieri, attraverso un conoscente: prima ci diventava “amico” con cellulari e ricariche telefoniche, poi li “comprava” con denaro e offerte di droga approfittando della loro condizione economica. Le indagini sono iniziate nell’ottobre del 2009, proprio grazie alla testimonianza di uno dei due ragazzi raccolta da un’educatrice della struttura di accoglienza in cui era ospitato; lo stesso minore presentò una denuncia-querela contro l’impiegato comunale. La polizia ha anche scoperto che nella sua abitazione l’uomo era solito avere rapporti anche con maggiorenni, ai quali spacciava marijuana e cocaina. Dalle intercettazioni è emerso che l’arrestato aveva istruito i suoi interlocutori a definire al telefono «cioccolato» l’hashish e «ghiaccio» la cocaina.

La squadra mobile, coordinata dal pm Luciana Singlitico, dopo una lunga serie di accertamenti e verifiche, ha stretto il cerchio intorno al 51enne. L’uomo ha ammesso gli abusi anche nei confronti di un quindicenne romeno.

Fonte corrierefiorentino.it