Fermato all’aeroporto “Ha un pacco bomba” … in realtà era solo un “pacco”

Di Massimo Mele il 18 Luglio 2012. Nessun commento

Libero in estate somiglia più a Novella 3000 che ad un quotidiano che ha fatto della lotta politica alla sinistra il suo obiettivo principale. Pubblichiamo questa notizia che ci ha fatto pure sorridere …

L’uomo bloccato al chek di San Francisco per un “pacco” che non era un pacco bomba

Un pene grosso può dare più problemi di quanto si possa immaginare. Lo sa bene Jonah Falco, una celebrità negli Usa, ospite di numerosi talk show televisivi per via delle dimensioni del suo membro che raggiunge i 22,86 centimetri “a riposo” e ben 34 centimetri quando è “pronto all’azione”.
Lui stesso ha raccontato all’ Huffingtonpost di essere stato fermato al check dell’aeroporto di San Francisco: pensavano che avesse nella tasca dei pantaloni una bomba per via di quel rigonfiamento sospetto sotto la cintola, in realtà si trattava soltanto del suo pene. “La mia roba era parcheggiata a sinistra e non era eretta in quel momento”, ha spiegato. “Una delle guardie ha chiesto se le mie tasche erano vuote e gli ho detto di sì”. Jonah è stato poi condotto al body scanner e ha superato il metal detector senza problemi. Solo dopo aver chiarito il malinteso ha potuto liberamente prendere il suo volo destinazione New York.