Danimarca, verso il sì per le unioni religiose.

Di Massimo Mele il 28 Novembre 2011. Nessun commento

Dopo essere stato il primo paese al mondo nel 1989 ad approvare le unioni civili tra persone dello stesso sesso, la Danimarca fa un ulteriore passo avanti proponendo l’approvazione del matrimonio per le coppie gay e lesbiche, anche in Chiesa. La proposta di legge proveniente dal partito di sinistra, dovra’ passare al vaglio del “Folketing”, il parlamento danese, prima di essere approvata; e’ già stata riscontrata una larga approvazione da parte dei due terzi della popolazione, la quale appartiene per l’80% alla chiesa luterana di Stato che fino ad ora, aveva rifiutato la parita’ completa fra unioni eterosessuali ed omosessuali. Una clausula della proposta di legge fa sì che siano i pastori luterani a poter decidere autonomamente se celebrare o meno le nozze ma in caso di rifiuto, la coppia potrebbe in ogni caso rivolgersi ad un’altra parrocchia. Il ministro danese Manu Sareen ha affermato: “Abbiamo parlato di benedizioni e matrimoni omosessuali per decenni, e finalmente abbiamo trovato una soluzione”. Insomma, parrebbe dunque che la Danimarca stia raggiungendo quasi un piano di parita’ tra ambedue i tipi di unione, quindi la domanda sorgerebbe spontanea: quando sara’ possibile in Italia avere un dispositivo legislativo e laico, che permetta di tutelare l’unione di due persone dello stesso sesso? Un Interrogativo che purtroppo, continua a non avere risposte concrete, forse, per colpa di quell’eccessiva ingerenza del Vaticano che non smette di influenzare ancora l’agenda politica.