Cagliari. Una buona notizia per le e i transessuali della Sardegna: nel reparto di Endocrinologia di Cagliari è stato aperto un centro dedicato alle “transizioni” e a tutti gli aspetti legati all’identità di genere. Ce lo comunica Andrea Argiolas, che si occuperà della consulenza psicologica, da poco rientrata da un periodo di formazione presso il M.I.T. di Bologna (Movimento Identità Transessuali). Il progetto, presentato in collaborazione con il MOS (Movimento Omosessuale Sardo) come soggetto proponente, venne approvato durante la giunta Soru, che dimostrò una grande apertura rispetto alle tematiche relative all’orientamento sessuale e all’identità di genere, nell’ambito della formazione “Master and back”.
Ed è sempre grazie al Master and back, che copre le spese di formazione e di avvio dell’attività, che la parte psicologica sarà completamente gratuita per i prossimi due anni. Le associazioni GLBT della Sardegna hanno espresso piena soddisfazione e, da parte del MOS, anche la speranza che il centro venga presto replicato anche a Sassari.
Ecco il testo integrale della lettera inviata da Andrea Argiolas:
«Carissimi, vi scrivo per comunicarvi finalmente la nascita presso il policlinico universitario di Monserrato, nel reparto di endocrinologia, ingresso 3, di un centro che si occuperà del transessualismo e degli aspetti correlati all’identità di genere. Io stessa in funzione di psicologa mi occuperò di tutta la parte relativa alla consulenza psicologica per tutta la durata del percorso di transizione, mentre il dottor Oppo, in qualità di endocrinologo ed andrologo si occuperà di tutta la parte relativa alla endocrinologia ed alla somministrazione eventuale di ormoni. Per tutte le persone che fossero interessate il mio numero è 3406165578 e possono rivolgersi direttamente a me. Tutta la parte psicologica è completamente gratuita e finanziata dalla regione Sardegna grazie al conferimento di un progetto di due anni nell’ambito del percorso master and back. La parte medica richiederà il pagamento del ticket sanitario. Nel ringraziarvi anticipatamente per l’attenzione prestata vi chiedo se è possibile inserire questo messaggio nel sito dell’associazione per una corretta diffusione dell’informazione ed una adeguata “pubblicità”».