Chi siamo? L’identità al centro della Queeresima 2015

Di Massimo Mele il 13 Maggio 2015. 10Commenti

Le identità, declinato al plurale, sono al centro della Queeresima 2015, i 40 giorni di passione Queer che vanno dal 17 Maggio, giornata mondiale contro l’omo/transfobia, al 28 giugno, giornata dell’orgoglio di Lesbiche, Gay, Transgender.
“Quel che siamo è molto più che una espressione generica o, peggio, una lettera dell’alfabeto in un lungo (sempre più lungo!) acronimo (LGBTQI ndr). Nelle lunghe discussioni preliminari che hanno portato a questa scelta, abbiamo valutato che – proprio in questo periodo di gravissima recrudescenza di fenomeni di integralismo oscurantista, che in nome di una vera e propria guerra alla fantomatica “ideologia” gender, vorrebbero reprimere ogni diritto delle persone non omologate alla loro idea di normalità – si rischierebbe di perdere, man mano, il senso stesso dell’impegno pubblico, civile, politico e associativo, se non si tentasse ancora questa indagine nei significati, nel linguaggio, nelle battaglie del passato e del presente, nelle continue mutazioni degli obiettivi e delle rivendicazioni.” scrive l’ARC in un comunicato.
E la domanda che pongono le e gli attivisti di Cagliari è quindi “Chi sono?”. non chi sono in realzione a identità culturalmente o socialmente definite, ovvero “quella fitta, sfumata e intricata serie di elementi che orgogliosamente appartiene a ciascuna e ciascuno di noi e, singolarmente e in comunità, difendiamo.” Ma piuttosto “chi sono io realmente”, ovvero la somma di peculiarità che rende ognuno di noi diverso dall’altro, altro con cui possiamo condividere alcuni apsetti del nostro io ma non certo la totalità dell’essere. Un inno quindi alla differenza, all’identità soggettiva, all’unicità che ognuno di noi rappresenta. Storie, percorsi, esperienze, desideri, pulsioni. “Non si può pensare, infatti, di chiedere pari diritti senza riflettere in ragione di cosa lo facciamo e non si può, inoltre, sperare che ottenerli basti a soddisfare le esigenze di realizzazione e autodeterminazione della singola persona.” continuano dall’ARC.
Il primo appuntamento sarà questo sabato con l’edizione 2015 della Fiaccolata per le vittime dell’omo/transfobia che, dalle 20:00, attraverserà le strade di Cagliari fermendosi in punti stabiliti dove è stato chiesto alle associazioni partecipanti di prendere la parola e presentarsi, non nella propria storia politica e culturale ma piuttosto in quella “identitaria”.
Il programma della Queeresima continua poi in diversi centri della provincia di Cagliari (per tutti gli appuntamenti consultare l’agenda della Queeresima) per poi concludersi, a Giugno, dopo la tappa del 13 a Sassari per Diritti al Cuore, manifestazione contro omofobia, razzismo e sessismo e il 20 ad Alghero per una serata dedicata al Pride, Sabato 27 Giugno con la parata del Sardegna Pride che quest’anno, per la prima volta, attraverserà il centro di Cagliari nel primo Pride notturno della Sardegna.

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