Mercogliano – Affluenza record a Mercogliano per l’edizione 2011 della Candelora. Decine e decine sono i pullman, per lo più provenienti dal napoletano, che sono giunti ai piedi di Montevergine, area diventata però off-limits proprio per i mezzi pesanti. Nessuna bandiera di parte, nessuno slogan, così come annunciato ieri ad Avellino da Vladimir Luxuria, presente a Mercogliano per il decimo anno consecutivo. Sono circa 2500 i fedeli che anche quest’anno rinnoveranno il rito della Juta a Montevergine. E’ stato disposto il divieto di transito ai pullman verso il Santuario, così le centinaia di persone si sono riversate nella stazione della funicolare a Mercogliano dove l’attesa per prendere posto sulla carrozza è stimata in almeno un’ora. L’Air Trasporti ha comunque messo a disposizione alcune navette per il passaggio a monte. Assenti i rappresentanti di Forza Nuova che però hanno lasciato il loro segno sulle mura dei tornanti della provinciale che porta al Santuario. “Forza Nuova contro Luxuria” e “La Candelora non è il Gay Pride” sono alcune delle scritte realizzate con bombolette spray di color nero intraviste stamane dai visitatori che hanno percorso in autovettura la strada. Sotto la neve, nel piazzale antistante il Santuario è intanto iniziata la festa a suon di tammorre, balli e canti.
Forza Nuova replica: “Solo grida allarmistiche e ipocrite”
Avellino – Non tarda ad arrivare la replica di Forza Nuova alle note di critica verso il movimento di destra giunte da più parti in relazione alle vicende che hanno visto coinvolta la sede della Cgil avellinese. “Dai difensori di questa ‘democrazia’, dai pacifinti di professione, dai paladini di questa costituzione che ricordiamo loro è fondata sul lavoro e non sull’odio per l’avversario politico, non potevamo aspettarci che insulti e falsi quanto ipocrite grida di allarme per la democrazia – si legge – Un volantino distribuito in migliaia di copie agli irpini e che qualche volenteroso cittadino ha sentito il bisogno di leggere e affiggere davanti alla sede Cgil, evidentemente non ravvisandone alcun intento ingiurioso o di intimidazione! Piuttosto questi signori ci dicano con quali soldi intendano sostenere e portare avanti centri di ascolto e di promozione di diritti che solo loro sentono l’esigenza di tutelare, non certamente famiglie e giovani coppie che volentieri vorrebbero più ascolto da parte dei sindacati e magari più incentivi da parte dello stato, come succede in Francia o in Germania, o nella tanto amata (da loro) madre Russia! I sindacati e le associazioni pro gay la smettano di campare sulle spalle dei cittadini e piuttosto distribuiscano i circa due milioni di euro annui che prendono dallo stato berlusconiano per sostenere politiche a favore dei lavoratori e delle loro famiglie! Questa è vera solidarietà sociale… ma ci rendiamo conto che non c’è peggior sordo di chi non vuol ascoltare”.
Luxuria a Forza Nuova: “Vadano a mangiare una pizza”
Avellino – “A chi mi scrive ‘vergogna’ io rispondo che deve vergognarsi chi nel 2011 non è ancora pronto per il dialogo e il dibattito”. Così Vladimir Luxuria commenta all’AdnKronos il volantinaggio contro di lei alla vigilia della sua partecipazione al Candelora Day presso il Santuario di Montevergine ad Avellino. “Sono 10 anni che sono sempre presente lì e ci sarò. Chi scrive queste cose lo fa da anni – racconta Luxuria – sono per loro una sorta di ossessione, annunciano manifestazioni che poi non fanno, cercano di coinvolgere la popolazione che li ignora. Vadano a mangiare una pizza…”. Nel pomeriggio l’ex parlamentare ha poi fatto tappa ad Avellino presso la sede della Cgil di via Manna dove è stata inaugurata la sezione di Iken Avellino. Qui Luxuria ai giornalisti ha detto: “Faccio mio lo slogan di Forza Nuova, ‘Senza Vergogna’. Sono gli altri infatti che dovrebbero vergognarsi, quelli che vogliono intimidirem quelli vogliono far Pensare che delle persone, solo per il loro orientamento sessuale, siano incompatibili con la fede. Ebbene, queste persone dovrebbero vergognarsi. La Candelora è un evento religioso, infatti non ci saranno nè bandiere nè slogan da gay pride ma solo la richiesta che il diritto alla fede sia inalienabile per tutti”.
Scossa democratica: “Al fianco di Luxuria”
Scossa Democratica si schiera al fianco di Luxuria. “Quello che è successo stamattina è un atto vergognoso e vigliacco in quanto lede la dignità di tutti noi perché colpire un esponente che lotta per l’ uguaglianza dei diritti non merita una tale accoglienza, in quanto una città come Avellino deve essere aperta e salutare con rispetto e felicità un centro che si occuperà di stare al fianco di giovani e famiglie che si trovano ad affrontare un periodo particolare della loro vita. Siamo al fianco di Donata Ferrante e di Wladimir Luxuria che ha deciso di partecipare all’apertura, nonché al fianco di chiunque voglia difendere i propri diritti e quelli dell’ uguaglianza sociale. (Irpinia News)