Bologna: sfrattate le associazioni gay di porta Santo Stefano

Di Massimo Mele il 31 Marzo 2011. 1 Commento

Lo spazio conteso

Bologna. Porta Santo Stefano, più nota come Atlantide, sede di alcune associazioni queer bolognesi, fra le quali Antagonismogay, sarà “ripulito” da gay, lesbiche e trans ed assegnato ad associazioni che si occupano di ambiente. Con una delibera destinata a far discutere il commissario Annamaria Cancellieri ha deciso di rimettere “a disposizione delle associazioni cittadine” lo spazio gestito in questi anni dal circolo Atlantide.
Le tre associazioni gay-lesbiche “Lo spazio”, “Donne di mondo” ed “Eccentrica” restano senza una sede, dopo averla ottenuta nel 2008 dall’allora presidente del Quartiere Andrea Forlani con uno sconto del 50 per cento sul canone d’affitto “in ragione dell’erogazione di servizi gratuiti alla cittadinanza”.
Ma le associazioni bolognesi non ci stanno e chiamano un’assemblea cittadina per Venerdì 1 Marzo. “Le associazioni Eccentrica, Donne di mondo e Lo Spazio, che dal 1997 animano il Cassero di Porta Santo Stefano (“Atlantide”), apprendono senza troppo stupore che la Commissaria Cancellieri ha già approvato le linee guida per la sua riassegnazione” scrivono in una lettera aperta. “In questi quasi 15 anni migliaia di persone hanno attraversato Atlantide, punto di riferimento di reti locali, nazionali e globali che lavorano per l’autodeterminazione di sesso, genere, sessualità, e contro la violenza maschile sulle donne e su gay, lesbiche, e trans e soggetti eccentrici.”

Dopo aver chiarito che la convenzione che ha permesso loro di entrare nella struttura “non è frutto di uno scambio politico ma di una dialettica tra movimento e istituzioni locali” e che “L’abbattimento del canone è prassi normale, dovuta al valore sociale delle attività svolte”, le associazioni rivendicano la loro estraneità a qualsiasi “problema di disturbo e di pubblica sicurezza, a meno che qualcuno non consideri tale la libera espressione di donne, lesbiche, gay, trans e soggetti eccentrici” e che “non ci sono mai state contestate multe o verbali di infrazione, e riteniamo che il susseguirsi di alcuni controlli della Polizia Municipale negli ultimi mesi non sia affatto casuale, ma frutto di una precisa volontà politica di “dossieraggio” del tutto esorbitante dal ruolo di una giunta commissariale”.
Dopo alcune annotazioni sullo stato della città “mortificata da un commissariamento che ha devastato i servizi sociali e culturali”, le associazioni invitano la città a partecipare all’assemblea cittadina in sostegno di Atlantide che si terrà venerdì 1 aprile 2011 presso Le Scuderie di p.za Verdi alle ore 18.30.

Info Antagonismogay