4 nov 2010
“E’ da affermazioni di questo livello che nasce l’omofobia”. Il sindaco di Berlino, Klaus Wowereit, critica Silvio Berlusconi per la frase sui gay pronunciata martedi’ scorso.
Il premier italiano “in questo modo vanifica tutti gli sforzi fatti per il riconoscimento dei diritti delle lesbiche e dei gay”, ha aggiunto Wowereit, il primo leader di un Land tedesco a dichiarare apertamente la sua omosessualita’. “Il presidente del Consiglio italiano si e’ giustificato sostenendo di aver fatto una battuta, ma si e’ trattato di uno scherzo di pessimo gusto: e’ proprio da questo livello di affermazioni che nasce l’omofobia”, ha sottolineato Wowereit.
3 nov 2010
In Germania il caso della battuta omofoba del premier Berlusconi è un argomento delicato in quanto il vice-premier e ministro degli esteri ,Guido Westerwelle, è dichiaratamente un omosessuale che recentemente si è unito in matrimonio al suo compagno, secondo punto in questo mese Silvio Berlusconi compirà una visita ufficiale nel paese. A proposito della visita del premier italiano la stampa tedesca ha inseguito il ministro Guido Westerwelle per avere una sua dichiarazione inerente le parole di Berlusconi. Nessun commento da parte del ministro che incalzato dai giornalisti alla domanda “lei ha dichiarato che non sarebbe mai andato in un paese omofobo. Vale anche nel non voler ricevere premier o ministri giudicati omofobi?”, laconicamente il ministro ha risposto “non so se incontrerò il premier Berlusconi o meno, dipende dagli impegni istituzionali che avrò e che ora non conosco”.
5 nov 2010
Il sindaco omosessuale di Parigi ed esponente del Partito socialista francese, Bertrand Delanoë, non ha voluto rilasciare alcun commento per la stampa circa la battuta sui gay fatta dal Premier italiano Silvio Berlusconi nel corso di una manifestazione pubblica ha voluto comunque precisare, che probabilmente ricapiterà di nuovo l’occasione di una visita di Berlusconi in Francia oppure di essere presenti entrambi ad una riunione internazionale e personalmente spera di non incontrarlo in quanto si sentirebbe a disagio.
4 nov 2010
Ormai la battuta sui gay fatta da Berlusconi occupa tutti gli scenari, anche quelli più remoti. L’ultimo in ordine di tempo riguarda l’Islanda dove la premier Johanna Sigurdardottir, ex hostess amatissima dal suo popolo ed eletta primo ministro a febbraio dello scorso anno, La Sigurdardottir ha inaugurato la sua presidenza facendo approvare la nuova legge che consente di celebrare matrimoni omosessuali e sposando ufficialmente la sua storica compagna, Jonina Leosdottir, con la quale si era già unita civilmente nel 2002. La premier islandese rincorsa dai giornalisti per una battuta di commento alle parole di Berlusconi si è chiusa in un ‘no comment’. Ma alla domanda “se dovesse un giorno incontrarlo cosa proverebbe?” ha risposto “lo guarderei certamente diritto negli occhi”.
Da Gaynews24