Baci gay vietati ai minori. Censurata la pubblicità del sugo Althea

Di Massimo Mele il 3 Gennaio 2013. 1 Commento

Una polemica assurda ha accompagnato l’uscita in TV dello spot dei sughi Althea. Cinque coppie che si baciano come testimonial di altrettanti sughi in brevi spot di 10 secondi. Ma per la tv italiana i due uomini e le due donne che si baciano non sono uno spettacolo adatto ai minori, per cui lo spot è stato confinato in orario notturno. Da Dicembre va in onda sulle tv generaliste solo dopo le ore 23:00.
La campagna, realizzata dall’Agenzia McCann, è divisa in 5 mini spot, un bacio per ogni sugo, una storia dietro ogni spot che vede protagonisti una coppia giovane e una di mezza età, una coppia eterosessuale e due coppie omosessuali.
Dall’azienda motivano così la scelta: “Vogliamo solo raccontare l’Amore, che può avere molte forme e una su tutte che lo rappresenta in modo universale: il bacio. Quando in un bacio si riconosce l’Amore, non c’è molto altro da aggiungere. Non usate la parola ‘diverso’: non ha genere e non ha età: l’Amore è sempre uguale”.
“Un vero e proprio inno all’omofobia. La morbosità con cui gli omofobi vedono le espressioni di affetto fra persone omosessuali hanno qualcosa di patologico. La logica è la stessa della Russia che ha vietato le manifestazioni gay con la scusa di proteggere i bambini. Se al prossimo Governo avremo Casini e Monti o Berlusconi rischiamo di fare la fine di San Pietroburgo, con i militanti gay in galera” è il commento del Movimento Omosessuale Sardo.
Sulla pagina Facebook dell’azienda, sono in molti ad esprimere solidarietà e a fare i complimenti per gli spot parlando di “messaggi positivi”, “pubblicità dolcissima” e “un’azienda coraggiosa con uno spot che dovrebbe andare in onda nelle ore di punta perché l’amore non ha confini e anche i bambini lo sanno”.

Ecco i due spot incriminati: