Arcigay risponde al corsivo dell’Avvenire che ironizza sull’inclusione delle Unioni Gay e omogenitorialità negli 8 punti di un possibile governo Bersani. “Otto punti decisivi. Per abbattere «forsennati sbarramenti» e strappare a Grillo il consenso a fare un governo vero.” Scrive l’Avvenire “Tutti punti cruciali, irrinunciabili, per il segretario del Pd Pierluigi Bersani. Tutti necessari per far cadere le barriere. Compreso, ci mancherebbe, l’urgenza che toglie sonno e futuro agli italiani: regolare “alla tedesca” le unioni gay. Un’emergenza epocale. Una svolta paragonabile al rilancio della crescita economica, da mettere sullo stesso piano della moralizzazione nella vita pubblica, da assimilare alla lotta contro l’evasione fiscale. Che cosa resta? Ricorrere al vecchio motto di Talleyrand: «Soprattutto, non esagerare con lo zelo». Qualcuno si chiede ancora perché Rosy Bindi si dolga che questo Pd «non è percepito come vicino ai drammi della gente»?”
“E’ un giochetto che ormai sa di muffa quello di mettere due argomenti in contrapposizione anche quando non esiste nessuna contrapposizione, un’urgenza infatti non esclude l’altra.” Risponde Flavio Romani, Presidente di Arcigay “E’ tutto urgente in un paese fermo, anche per pesanti resposabilità cattoliche, da oltre vent’anni.”
E con una piccola confusione tra matrimonio e Unioni Civili, continua “Su una cosa avete ragione, approvare il matrimonio gay in Italia sarebbe una svolta epocale al pari della lotta all’evasione fiscale e alla moralizzazione della vita pubblica. Sarebbe una svolta epocale anche perchè finalmente darebbe un po’ di giustizia all’Italia dei cittadini onesti e delle persone discriminate. Evidentemente un’Italia così non vi piace.”
Siamo d’accordo con Romani e, a differenza di QueerBlog che sogna solo il matrimonio gay, pensiamo che in Italia debbano essere approvati sia l’estensione del matrimonio che una legge di regolamentazione delle convivenze sia etero che omosessuali.