La BMW è al “verde”

Di Massimo Mele il 23 Agosto 2011. Nessun commento

BMW i3

Si, mi sento molto Eco Gay Friendly. Dalle prime ibride Toyota, passando per la iOn della francese Peugeot, ora anche l’appetibile BMW, marchio d’eccellenza meccanica tedesca, entra nel mondo dell’eco in tangenziale (la Buddi Buddi va bene comunque) con i3, oppure in lunghe autostrade con i8. Al momento si parla di concept design, ma i prodotti saranno disponibili  già  dagli inizi del 2013.

Mister Stefan Quant in persona, che detiene il 17,4% del pacchetto azionario dell’azienda tedesca, si è “scomodato” per svelare al mondo intero le prime due vetture Bmw nate nell’ambito del progetto “i”, il sub brand che raccoglie le auto tecnologicamente più avanzate sul fronte dell’ecologia e del rispetto ambientale. In Germania nell’elettrificazione dell’auto ci credono parecchio, come ha dimostrato il Cancelliere Angela Merkel e il ministro dei Trasporti Peter Ramsauer che hanno appoggiato appieno il programma della Casa di Monaco. D’altro canto Bmw per adeguare l’impianto di Lipsia, dove verranno costruite le i3 Concept e la i8 Concept, che saranno lanciate ufficialmente sul mercato rispettivamente nel 2013 e nel 2014, ha speso 400 milioni di euro e incrementato di diverse centinaia di unità i posti di lavoro.

BMW i8

È dal 2007 che Bmw ha intrapreso “la via dell’elettrico” rallentando sull’idrogeno per le note difficoltà e adesso è giunto il momento del debutto. Le Bmw i3 Concept e i8 Concept, svelate in anteprima alla stampa internazionale sono due vetture profondamente diverse, l’una è una piccola monovolume mentre l’altra è una supercar 2+2, accomunate dall’elettrificazione e, per la prima volta su automobili prodotte in serie, dalla scocca in fibra di carbonio. La i3 Concept è l’erede diretta del prototipo “Megacity”: lunga lunga 3,845 m e con un passo di 2,57 m, ospita 4 persone e 220 litri di bagaglio. È equipaggiata con il motore elettrico sviluppato sulla ActiveE opportunamente ottimizzato, che eroga 125 kW/170 cv e genera una coppia di 250 Nm. Vanta le classiche brillanti accelerazioni che le consente il propulsore elettrico: raggiunge i 60 km/h in soli 3.9 secondi, e tocca i 150 km/h. Con una ricarica completa di 6 ore ha una autonomia di 130-160 km, ma avrà la possibilità della ricarica rapida in un’ora all’80% e anche della funzione Range extended (autonomia estesa) tramite un piccolo generatore a benzina (REx) che ha la funzione di “tanica di carburante” di riserva.

Interessante è pure la i8 Concept che adotta la propulsione ibrida plug-in, utilizzando assieme i due motori, l’elettrico e l’endotermico tre cilindri a benzina di 1.500 cc, per una potenza totale di 260 kW/354 cv con 550 Nm di coppia massima. È una vettura più grande, con i suoi 4,632 m di lunghezza, e ha prestazioni da sportiva: scatta da 0 a 100 km/h di soli 4.6 secondi, mentre i consumi, grazie alla propulsione ibrida con doppio motore, si attestano sui 2,7 l/100 km, con 66 g/km di CO2. Il guidatore può scegliere tra tre modalità di guida: in solo elettrico, con i due motori utilizzati contemporaneamente per una maggiore sportività e accelerazione, oppure con il solo motore a benzina, ad esempio in autostrada, ma solo fino alla velocità di 250 km/h, limitata elettronicamente.

fonte: Il Sole 24 Ore