BOLOGNA – C’è un omosessuale tra i candidati della lista della Lega Nord per il Consiglio comunale di Bologna, che quando era appena maggiorenne con un nome d’arte aveva preso parte ad un film hard, ‘Gay party underwear’, realizzato da una casa di produzione bolognese. È Stefano Guida, 25 anni, e ne dà notizia ‘L’Informazione-Il Domanì. «Mai nascosto la mia omosessualità – ha detto Guida al quotidiano – ma di quel film non ho mai parlato nel partito». «Per entrare nella Lega devi credere nei valori della Lega, innanzitutto. Poi se sei gay poco importa», spiega Guida, che poi sulla pellicola aggiunge: «In Lega credo non ne sappiano niente, è una cosa che ho fatto da ragazzino, una ‘provà che poi è finita lì. Ma non me ne vergogno, sia ben chiaro, semplicemente non ne parlo perchè è una cosa passata». E se la Lega lo scoprisse e si ‘arrabbiassè? «Beh, se mi cacciassero forse lo capirei. È pur sempre la Lega Nord…». Racconta di essere stato a Pontida e Venezia, dice che suo padre è un ex comunista e che «se mi fossi candidato a sinistra un sacco di amici e conoscenti mi avrebbero votato senza problemi». Ritiene anche di non essere l’ unico gay in corsa con il Carroccio: «L’unico dichiarato, direi, ma sicuramente non l’unico in assoluto».
Nel suo profilo Facebook indica quattro personaggi a cui si ispira: Rosi Mauro, Roberto Maroni, Marine Le Pen e Moana Pozzi. «L’altro giorno Rosi Mauro alla casa del sindaco ha distribuito rose a tutte le donne – dice ancora Guida – Per gioco ne ho voluta una anch’io: lei mi ha sorriso, mi ha fatto l’ occhiolino e me l’ha data. Aveva capito che sono gay e la cosa non le ha creato alcun problema».
Fonte Leggo.it
Il film l’ho visto… un po’ lento ma carino
io invece l’ho scaricato dal primo sito su cui l’ho trovato http://ilpornogay.com/2011/05/09/stefano-guida-leghista-pornostar-e-gay/ e l’ho trovato noiosissimo…