Il Corriere di Ragusa: “La tragicomica farsa di Cecchi Paone, che strumentalizza la sua omosessualità”
Modica – Come affidarsi ad un «guru» della comunicazione per veicolare nel mondo l’immagine di Modica, città del barocco e del cioccolato e patrimonio dell’Unesco, e ritrovarsi poi sputtanati a Milano. E il fango arriva proprio da colui che non solo non ha saputo concretizzare un bel niente per l’immagine della città, preoccupandosi invece sparare inopportune dichiarazioni dal proscenio della Bit di Milano, per occultare il reale oggetto del contendere, legato a motivi economici.
Protagonisti di questa penosa tragicomica farsa l’amministrazione comunale di Modica, che non sbaglia mai un colpo, e Alessandro Cecchi Paone, noto ai più per aver partecipato all’Isola dei Famosi, nonché omosessuale dichiarato. E proprio per i suoi gusti sessuali Paone sostiene d’essere stato cacciato da Modica, facendo storcere il naso a qualche benpensante dell’ultima ora e instillando il seme del dubbio tra i gay.
Un bell’esempio di promozione dell’immagine, di cui hanno preso atto il sindaco e la sua giunta, che, appena qualche mese fa, accolsero Cecchi Paone con un bel tappeto rosso e pomposi codazzi. E’ ovvio che il primo cittadino si è affrettato a chiarire che mai nessuno si era sognato di criticare Paone sui suoi orientamenti sessuali, figuriamoci cacciarlo per questa ragione. Pare che il giornalista abbia mal digerito alcune scelte di marketing per Chocobarocco, stando alla versione del sindaco, che ha taciuto sulla richiesta dei 20 mila euro da parte di Cecchi Paone per l´agenzia di comunicazione del fratello.
Comunque, il danno è stato fatto. L’immagine di Modica è stata oscurata da colui al quale la giunta si era affidato, non si è mai capito perché e sulla base di quali requisiti, per rilanciare il volano turistico e il prestigio della città, i cui scorci barocchi sono noti ai più grazie a Montalbano. Ma se nessuno della giunta ha mai criticato Cecchi Paone per la sua omosessualità, perché quest’ultimo ce l’ha tanto con Modica?
Come accennato, ci stanno di mezzo i soldi. Cecchi Paone si era difatti impegnato a veicolare e promuovere l’immagine di Modica in maniera gratuita. Solo che Cecchi Paone, in cambio della sua «gratuità», avrebbe preteso che l’amministrazione versasse all’agenzia di comunicazione del fratello ben 20 mila euro. Il comune, sommerso dai debiti e senza un centesimo in cassa, ha ovviamente rifiutato.
Sarebbe quindi questa la reale motivazione della rottura dei rapporti tra la giunta e Cecchi Paone, come confermato dal coordinatore provinciale di Forza del Sud Sebastiano Failla, che aveva in precedenza biasimato la scelta della giunta di affidarsi all’ex concorrente dell’Isola dei Famosi. E, in riferimento alle precedenti dichiarazioni di Failla, pur di strumentalizzarle per occultare la vera motivazione della “rottura” con Modica, i soldi, Cecchi Paone finisce per strumentalizzare la sua stessa omosessualità. Chissà adesso quale nome dello star system nazionale la giunta tirerà fuori dal cilindro, dopo questo bel regalo? D’altronde, si sa, questa amministrazione non smette mai di stupire. In negativo, of course.
Fonte gaynews.it – Antonio Di Raimondo