FIRENZE. Nasce l’associazione Rete Genitori Rainbow che si propone di offrire supporto a lesbiche, gay e transessuali con figli da precedenti relazioni etero.
Oltre ai pregiudizi in quanto omosessuali, sulle spalle di questi genitori pesano le difficoltà connesse alla separazione spesso conflittuale con l’ex-partner, al timore del coming-out verso i figli o con la famiglia.
L’associazione Rete Genitori Rainbow offre supporto e confronto avvalendosi di una rete di volontari, di psicologi e di avvocati allo scopo di superare l’omofobia interiorizzata e aiutare ad affrontare la separazione, l’affidamento e il coming-out.
Rete Genitori Rainbow mette a disposizione i propri servizi in collaborazione con altre realtà del mondo LGBT attraverso una Community web con forum dedicati, help-line Skype in chat e voce, Facebook e altri social network.
E’ anche prevista l’organizzazione di gruppi di auto-aiuto e di seminari in varie parti d’Italia condotti da professionisti e volontari che hanno vissuto questo percorso in prima persona.
L’associazione rispetta inoltre l’esigenza di molti genitori di mantenere l’anonimato, data la delicatezza della situazione.
Rete Genitori Rainbow sostiene i diritti LGBT e si propone di stimolare la produzione culturale per contrastare i pregiudizi sulla genitorialità omo e transessuale.
La rete è raggiungibile al sito genitorirainbow