L’ex presidente della Chiesa evangelica in Germania, Manfred Koch, ha difeso in una intervista la liberalizzazione delle regole per i parroci protestanti omosessuali contro le critiche all’interno della sua stessa comunita’ religiosa. I rapporti omosessuali non sono contro la Bibbia, afferma Koch in una intervista al quotidiano Frankfurter Rundschau domani in edicola. L’omosessualita’ fa parte delle possibili manifestazioni della sessualita’ umana, ha detto Koch, secondo il quale essa deve essere vivibile e non soltanto ”di nascosto nei quartieri intorno alle stazioni centrali”, bensi’ apertamente e con senso di responsabilita’. Otto vescovi evangelici in pensione in una lettera aperta hanno criticato la recente decisione del Sinodo protestante di confermare la possibilita’ per i pastori protestanti (maschi o femmine) di convivere in parrocchia con il proprio partner omosessuale. Secondo gli ex vescovi protestanti, l’omosessualita’ sarebbe ”innaturale e contro la creazione”. Koch nell’intervista critica l’atteggiamento degli ex vescovi in pensione in quanto a sentire loro sembra che gli omosessuali siano persone di seconda classe, e questo a suo avviso e” un salto indietro molto conservatore. L’ex presidente della Chiesa evangelica dal 1997 al 2003 ha poi aggiunto che preti omosessuali esistono anche tra i cattolici: ”L’omosessualita’ e’ una realta” umana, e questo vale anche nella Chiesa cattolica” afferma Koch.
Da gaynews24