Diritti al Cuore 2015: incontro operativo al CCS Borderline

Di Massimo Mele il 21 Aprile 2015. 12Commenti

Due settimane fa si è svolto il primo incontro per l’organizzazione della manifestazione contro l’omofobia, il razzismo ed il sessismo. All’incontro di mercoledì 8 Aprile hanno partecipato, oltre al MOS, noiDonne2005, Collettiva Femminista, ass. senegalese Yakaar. Si è parlato in generale della necessità, condivisa, di riprendere il percorso di incontro, confronto e contaminazione reciproca proprio di Diritti al Cuore e di impegnarsi in una giornata di festa cittadina che attraversi le diverse componenti sociali per trovarci in piazza, insieme, a dire no a tutte le forme di discriminazione e violenza che troppo spesso, negli ultimi anni, si sono manifestate a Sassari come nel resto del territorio sardo. Una giornata che prevede però l’impegno concreto di tutte le realtà coinvolte perchè sia chiaro l’intento primario di Diritti al Cuore: comprendere che tutte le manifestazioni di discriminazione e razzismo provengono da ignoranza e paura e dall’incapacità di metterci in discussione così come di rispettare e riconoscere le diversità, tutte le diversità.
Tecnicamente è stata proposta la data di sabato 13 Giugno per il corteo. Un Diritti al Cuore light, senza palco e concerto finale considerate le poche risorse di cui le associazioni presenti dispongono, ma con un carro ed un impianto audio più grandi da cui fare i discorsi conclusivi e mandare musica anche all’arrivo (piazza Tola?).

L’appuntamento è per Mercoledì 22 Aprile alle ore 19:30 presso il CCS Borderline, in via Rockfeller 16/c a Sassari,  per una riunione operativa in cui decidere temi, percorso e modalità di svolgimento dell’edizione 2015 di Diritti al Cuore e, soprattutto, della divisione dei compiti organizzativi.