Rosy Bindi riscrive la legge tedesca sulle unioni omosessuali

Di Massimo Mele il 20 Febbraio 2013. Nessun commento

La cattolica del PD “ignora” la legge tedesca e se ne inventa una a suo uso e consumo: “La legge tedesca non prevede le adozioni”. Falso, dal 2009 è prevista l’adozione dei figli naturali del partner

“Noi lo abbiamo detto con molta chiarezza, normeremo anche le unioni civili omosessuali ispirandoci al modello tedesco che al momento non prevede l’adozione”. Lo dice Rosy Bindi, presidente del Partito Democratico, ai microfoni di RTL 102.5 durante ‘Non Stop News’, in merito alla sentenza della corte di Strasburgo che ha deciso di concedere l’adozione alle coppie omosessuali nel caso di presenza del figlio di uno dei partner.
Purtroppo per l’ignorantissima (e bugiarda) Bindi, la Corte di Strasburgo ha invece riconosciuto un diritto che la Corte Costituzionale tedesca aveva già riconosciuto alcuni anni fa portando ad una modifica della legge sulle Eingetragene Lebenspartnerschaft del 2001: un partner può adottare il figlio naturale del partner con cui ha contratto un’unione civile (vedi). Esattamente la stessa cosa che ha stabilito ieri la corte europea e che in Germania è legge già dal 2009.
Bindi la bugiarda continua “Questa sentenza- aggiunge- e’ molto legata alla peculiarita’ dell’ordinamento austriaco, mi sembra abbastanza consolidato il fatto che e’ una decisione non estensibile a tutti gli ordinamenti, perche’ non tutti sono uguali sia dal punto di vista costituzionale che del diritto di famiglia. Abbiamo nel nostro programma una scelta molto chiara e meditata del nostro partito sull’istituzione e regolamentazione delle unioni civili, ispirandoci particolarmente al modello tedesco che al momento non prevede le adozioni”.
E proprio ieri la Corte Costituzionale tedesca ha stabilito il diritto dei partner gay all’adozione “successiva”, ovvero la possibilità di adottare i figli non biologici (precedentemente adottati) del proprio partner.
RosY non è certo nuova a menzogne per difendere la sua antiquata idea di famiglia. Anche quando parla di Costituzione e di decisioni della Corte costituzionale in Italia, la sua immaginazione crea una realtà parallela dove tutto rispecchia l’idea del Vaticano. Purtroppo per lei leggi e Costituzione non sono modificabili a proprio piacimento.
Per tali bugie un politico del suo livello, per di più cattolica, dovrebbe chiedere scusa alla popolazione e lasciare il posto che ricopre nel PD.