Costumi scintillanti, ritmi anni Settanta e grande spettacolo: dopo quasi vent’anni “Priscilla, la regina del deserto” continua a far impazzire il pubblico di tutto il mondo. A Sassari la visione del film accompagnata da un’omaggio in drag
Sassari. Si terrà domenica 19 Febbraio, alle ore 20:30, al Teatro Civico, l’omaggio al film cult di Stephan Elliott che ha consacrato lo stile “drag” a livello planetario. “Priscilla, la regina del deserto” è il nome dato dai protagonisti al bus color lavanda che porta tre amici in giro attraverso l’Australia in una vera e propria avventura on the road travolgente e divertente. Tacchi vertiginosi, trucchi esagerati e abiti favolosi, prodotti con “materiale di riciclo”, uniti alla “sfacciata ironia” di battute e situazioni sono gli ingredienti che hanno fatto di questo film australiano “low budget” un cult cinematografico che ha rivoluzionato il mondo en travestì.
Ralph “Bernadette”, Anthony-Tick “Mitzi”, e Adam “Felicia” sono due drag queen e una transessuale che si esibiscono nei gay bar di Sydney. Alla morte del compagno di Bernadette, i tre decidono di mettersi in viaggio, diretti ad Alice Springs dove l’ex moglie di Anthony gli ha organizzato una tournée. Il viaggio verso Alice Springs sarà per i tre molto più di un semplice spostamento: dovranno imparare a sopportarsi, dovranno fare i conti con le bizze della sgangherata Priscilla, incontreranno Bob, uomo di larghe vedute che li aiuterà a risolvere alcuni problemi e li seguirà nella loro avventura. I tre scopriranno un significato più profondo della parola amicizia, dell’amore e della vita. Una volta arrivati a destinazione, Tick troverà qualcuno di molto speciale ad aspettarlo.
L’idea di riportare sul grande schermo un film vecchio di quasi vent’anni è venuta al presidente dell’associazione Music&Movie, Roberto Manca: «Perché riportare al cinema Priscilla, la regina del deserto? Perché lo ritengo un capolavoro, perché ha un cast eccezionale, perché racconta una storia importante».
Ma oltre al valore cinematografico, Roberto individua nel film altri fattori che ne fanno un vero e proprio cult «Priscilla parla di comprensione, del distinguersi, del portare avanti fermamente le proprie idee e ciò in cui si crede», aggiunge Manca, «perché spinge ad essere sempre se stessi nonostante spesso la società ci chieda di mentire e farci apparire ciò che non siamo. Ancora oggi è una storia che può insegnare e far riflettere».
La proiezione di Priscilla vedrà la presenza speciale di tre madrine d’eccezione, tra le drag queen più conosciute ed apprezzate in Sardegna, La Trave nell’Okkio, Golden Lady e Sequencè Knowles.
Costo del biglietto, 7 euro. Per informazioni si può contattare Roberto Manca al 3401846468, via e-mail all’indirizzo muruma@hotmail.it oppure su Facebook cercando “MusicandMovie”.