Josè Benitez: lo stronzio fa diventare gay

Di Massimo Mele il 24 Novembre 2011. Nessun commento

L’acqua che bevete contiene molti minerali e in particolare lo stronzio? Allora è possibile che diventiate gay!

No, non è una delle battute di Berlusconi e nemmeno un tentativo maldestro di ironizzare sui “gay stronzi”. Josè Benitez – sindaco della cittadina peruviana di Huarmey – ne è convinto: «Se bevi l’acqua del rubinetto diventi gay ». Benitez cercava di spiegare l’alto numero di omosessuali presenti nella sua città (li avrà contati ad uno ad uno? E come, andandoci a letto?) E a sostegno della sua bizzarra teoria porta le analisi chimico fisiche dell’acqua incriminata.

Il sindaco ha motivato la sua affermazione sostenendo che gli alti livelli di minerali presenti nell’acqua che esce dai rubinetti dei cittadini di Huarmey avrebbero un effetto negativo sul livello degli ormoni maschili. Benitez, in occasione di un evento pubblico proprio legato all’acqua, ha dichiarato “Purtroppo lo stronzio riduce gli ormoni maschili e presto diventeremo come Tabalosos o altre città dove la percentuale di omosessualità sta aumentando”. L’acqua in questione arriva nei rubinetti della sua città da Tabalosos che, stando a un recente reportage mandato in onda da una tv nazionale, avrebbe una popolazione di oltre 14mila gay.

A ridimensionare la teoria del sindaco ci pensato Robert Rodriguez Castro – un professore universitario di Lima – che ha spiegato che gli alti livelli di stronzio possono creare davvero dei problemi, come cancro osseo o complicanze cardiovascolari, ma non certo l’omosessualità.

Quindi cari lettori e care lettrici, se non volete avere spiacevoli sorprese a tavola … evitate gli stronzi!

E per chi non lo sapesse: Lo stronzio è l’elemento chimico di numero atomico 38. Il suo simbolo è Sr. Appartiene al gruppo dei metalli alcalino-terrosi e si presenta come un metallo tenero, argenteo, bianco o leggermente giallo. Come gli altri elementi del suo gruppo, è estremamente reattivo. Si trova nella celestite e nella stronzianite.