Caro fratello: al CCS Borderline il manga di Ryoko Ikeda

Home » News » Caro fratello: al CCS Borderline il manga di Ryoko Ikeda

Di Massimo Mele il 3 Dicembre 2011. Nessun commento

Caro fratello… ( Oniisama e.. ) di Ryoko Ikeda, CCS Borderline, venerdì 9 Dicembre 2011 ore 19:30

Venerdì 9 Dicembre, alle ore 19:30, al CCS Borderline in via Rockfeller 16/c a Sassari, Nemo Spanu curerà la presentazione del manga giapponese Caro Fratello, edito da Goen, che ha comunicato la pubblicazione in versione deluxe in due volumi del manga di Ryoko Ikeda ( autrice del famosissimo Lady Oscar – Berusayu no bara – La rosa di Versailles ) Caro fratello…

Caro fratello… appartiene al genere dei shojo manga e risale al 1975. Lo shojo manga ( shojo = ragazza ; manga = fumetto ) è un genere di fumetto giapponese espressamente dedicato ad un pubblico femminile, adolescenziale e giovanile. Lo shojo manga racconta molto spesso storie d’amore romantiche fra adolescenti, con una delicatezza, una raffinatezza ed un approfondimento psicologico che molti romanzi italiani ( vedi Moccia ) neanche riescono ad immaginare. L’amore negli shojo, per certi versi, assomiglia all’amore romantico teorizzato dagli scrittori del Romanticismo tedesco.

Caro fratello… è un caso particolare perché racconta, tra le altre storie, l’amore tra due ragazze ( yuri ). Lo shojo manga si ramifica in diversi sottogeneri, tra i quali spiccano lo shonen ai e lo shojo ai. Lo shonen ai ( shonen = ragazzo ; ai = amore ) racconta storie d’amore omosessuale tra due ragazzi ( bishonen, bei ragazzi ): solitamente in questo genere di manga la coppia di gay è formata da un ragazzo dai tratti più mascolini, sicuro di sé, e da un ragazzo dai tratti femminili, più delicato, che viene conquistato o corteggiato dal ragazzo che appare dominante nella coppia. Lo shojo ai ( shojo = ragazza ; ai = amore ) racconta storie d’amore tra due ragazze, in cui ( anche se col tempo il genere è maturato ) una ragazza è la più grande ed ha i capelli più lunghi, mentre l’altra ha un aspetto più infantile, i capelli corti e viene corteggiata da quella più grande.

Caro fratello… non è però né uno shojo ai né un vero e proprio shojo manga, ma piuttosto un seinen ( manga per adulti ), anzi un vero Bildungsroman nel quale la Ikeda proietta tutto il suo mondo e i suoi ideali.

La protagonista del manga è Nanako Misonoo (御苑生奈々子 Misonoo Nanako?), che si è iscritta al primo anno delle superiori al Seiran Gakuen, una prestigiosa scuola femminile. Come ogni ragazza della sua età si troverà per la prima volta a dover affrontare l’amore, la passione e la paura per ciò che è nuovo. Invece di tenere un diario, preferisce scrivere delle lettere ad un ragazzo più grande con il quale ha un rapporto puramente fraterno (“fratello” si dice oniisama in giapponese), confidandogli i suoi sentimenti e le sue paure. Il titolo dell’opera si riferisce all’intestazione di queste lettere.

Un appuntamento da non perdere per tutti i fan del genere ma anche per chi non conosce i manga giapponesi ma vuole iniziare a farsi una cultura in tal senso, o anche solo è interessato/a alla storia raccontata da Ryoko Ikeda.

Pubblica un commento